Il Regno Unito si dimostra all’avanguardia nella promozione del benessere psicofisico attraverso la natura. “Green social Prescribing” è il progetto governativo che ha coinvolto più di 8000 persone in attività di movimento in natura allo scopo di monitorare eventuali miglioramenti negli stati depressivi e ansiosi dei partecipanti. I risultati ottenuti comparando lo stato di salute mentale iniziale con quello raggiunto dopo le attività in natura dimostrerebbero i benefici delle attività in natura sia per il trattamento di particolari disturbi mentali che per la loro prevenzione.
I risultati del progetto si rivelano davvero sorprendenti. È stato registrato un aumento della felicità media da 5,3 a 7,5, un miglioramento della soddisfazione per la vita da 4,7 a 6,8, e un incremento del senso di significato della vita da 5,1 a 6,8. Anche l’ansia ha registrato un notevole calo, passando da 4,8 a 3,4. (Fonte: MAP report). Proprio sull’onda degli ottimi risultati raggiunti, il governo inglese ha deciso di investire ancora nel progetto e prolungarlo fino a marzo 2025 con la volontà di coinvolgere persone svantaggiate dal punto di vista della salute e della posizione sociale.
Il progetto inglese rappresenta un caso studio interessante per tutti quei paesi che vogliono cogliere l’opportunità di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso la connessione con la natura e con essa di contribuire a valorizzare la sostenibilità ambientale come stile di vita. Infine, ma non per importanza, si tratta di un caso studio che dimostra come attraverso semplici attività da svolgere in natura sia possibile ridurre i costi sanitari legati alla cura di patologie legate alla salute mentale e fisica, allo stress, agli stili di vita sedentari.
